Cava Enrique Tomás

Cava

Il Cava è una bevanda che non manca in nessuna celebrazione. È lo spumante per eccellenza in Spagna, di origine catalana e spesso confuso con il famoso champagne francese. È uno dei migliori abbinamenti per il Jamón Iberico Bellota (prosciutto). 

Se il Cava vi piace tanto quanto noi, vi spiegheremo un po’ la sua storia, la sua tipologia e perché non dovrebbe essere considerato come Champagne catalano, ma gli daremo il suo meritato spazio all’interno delle grandi bevande.

 

Spumante e freddo 

La parola “cava” implica ciò che è conosciuta come Denominazione di Origine. In questo caso specifico una D.O.D. spagnola di vini spumanti prodotti con metodo tradizionale.

Questa D.O.D. nota come Región del Cava copre la regione catalana del Penedés, dove San Sadurní de Noia è la zona di produzione più importante.

Nonostante ciò, questa bevanda è prodotta anche in altre parti della Spagna e il Consejo Regulador Cava determina le zone autorizzate all’interno di questa regione. Le province di Barcellona (63), Tarragona (52), La Rioja (18), Lleida (12), Girona (5), Álava (3), Saragozza (2), Navarra (2), Badajoz (1) e Valencia (1) contano 159 comuni.

 

Un po’ di storia

Per quanto riguarda la sua storia, sappiamo che è stato durante il XV, XVI e XVII secolo quando è diventato popolare. Soprattutto nelle corti inglesi e francesi, una nuova bevanda frizzante proveniente dalla regione dello Champagne nel nord-ovest della Francia. Successivamente, nel 1868, i ricercatori Francesc Gil Borrás e Domènec Soberano presentarono il primo cava durante l’Esposizione Universale di Parigi.

Alcuni anni dopo, nel 1887, una peste costringe i produttori del famoso vino ad introdurre nuovi vitigni autoctoni e a sostituire la tradizionale varietà nera con una bianca. Successivamente iniziò la produzione di cava catalana con caratteristiche proprie.

 

Tipi

In Spagna esistono diversi tipi di cava prodotti. Questi tipi si distinguono in base alla quantità di zucchero utilizzato nella sua preparazione (aggiunto nel liquore di spedizione) o al tipo di allevamento che ha già preparato la bevanda. Poi, a seconda della quantità di zucchero che abbiamo:

  • Brut Nature fino a 3 g, senza aggiunta
  • Extra Brut fino a 6 g di zucchero per litro
  • Brut fino a 12 g di zucchero per litro
  • Extra Secco tra 12 e 17 g per litro
  • Secco tra 17 e 32 g per litro
  • Semi-secco tra 32 e 50 g per litro
  • Dolce Più di 50 g per litro

Da questo gruppo di cavas si distinguono i tipi brut nature ed extra brut, in cui non viene utilizzato alcun liquore da spedizione. Pertanto, viene aggiunto solo vino e questa assenza di zuccheri aggiunti rende la qualità della cava superiore.

Con il passare del tempo e grazie alla richiesta di prodotti di alta qualità, la produzione di tipi semisecchi e dolci è diminuita. Ora, in base al processo di invecchiamento, troviamo tre tipi di cava:

  • Giovane: Invecchiato da 9 a 15 mesi.
  • Reserva: Invecchiato da 15 a 30 mesi.
  • Gran reserva: Invecchiato per più di 30 mesi.


Differenze tra Cava e Champagne

Come abbiamo già spiegato, anche se condividono un concetto simile, ci sono chiare differenze tra queste due bevande che rendono impossibile il confronto.

Possiamo evidenziare quattro differenze principali:

  • Origine: Lo champagne è un prodotto francese, mentre il cava è spagnolo, e la sua produzione è regolamentata e limitata da una Denominazione di Origine (DO) che include solo territori spagnoli.

  • Uva: Lo champagne richiede l'uso dei vitigni Chardonnay e Pinot Noir, mentre nella produzione originale del cava vengono utilizzati tre vitigni, ognuno dei quali contribuisce diverse sfumature alla bevanda. Questi vitigni sono il Macabeo (profumo e dolcezza), il Parellada (aroma, freschezza e finesse) e il Xarel·lo (corpo e struttura).

  • Composizione: Lo champagne francese è ottenuto mescolando vini di diverse annate, mentre il cava è sempre prodotto utilizzando vini della stessa vendemmia.

  • Invecchiamento: Lo champagne richiede almeno 5 anni di invecchiamento, mentre il cava raggiunge il suo stadio di consumo ottimale entro 2 o 4 anni, a seconda del tipo.


Come abbiamo già menzionato, l'abbinamento tra cava e prosciutto iberico è spettacolare, quindi non esitate a continuare la vostra celebrazione con una di queste bottiglie ben refrigerate, mentre al centro del tavolo troverete un tagliere di salumi e una generosa porzione di prosciutto.

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